Le attività in parete, su fune o in quota rappresentano oggi una nuova frontiera sia per i professionisti che operano in ambito ingegneristico che per le imprese, ogni volta che si necessita di operare sopra i 2 metri di altezza, su siti naturali (pareti rocciose, versanti scoscesi) o artificiali (dighe, edifici, ponti, ecc.)
Si tratta di interventi che, da un lato, richiedono competenze specifiche da parte degli operatori e, dall’altro, tecnologie all’avanguardia.
Questa tipologia di lavoro risulta più economica e pratica rispetto ai tradizionali lavori svolti su piattaforma, i quali richiedono, per esempio, un blocco temporaneo della viabilità nel caso di cantieri stradali, con costi più elevati.
In questa guida faremo un excursus sulle applicazioni in parete, con un focus sulle applicazioni pratiche, sulle tecnologie utilizzate e sulle modalità che permettono un intervento efficace.
Come avvengono le attività in parete: differenza tra lavori e rilievi in parete
I lavori in parete sono definiti come l’insieme di attività volte a garantire la sicurezza e la stabilità di una superficie verticale (pareti rocciose). Le operazioni si svolgono dall’alto mediante tecniche di calata.
Questi interventi vengono commissionati per prevenire pericoli per persone, animali e beni, come la caduta di massi.
Si tratta quindi per lo più di interventi preventivi, finalizzati a mettere in sicurezza le strutture vicine alle pareti verticali, come strade, ponti, edifici e linee ferroviarie.
Un rilievo in parete consente di identificare lo stato della roccia, rilevare eventuali fratture che richiedono interventi tempestivi, misurare i volumi e agire sui dati raccolti per pianificare futuri interventi di messa in sicurezza. I rilievi in parete sono servizi necessari e propedeutici ai lavori in parete. Infatti, dai risultati ottenuti dai rilievi è possibile progettare gli interventi.
Tra questi interventi possono rientrare l’ancoraggio di massi instabili o la protezione delle strutture sottostanti mediante opere attive (come ad esempio le reti di aderenza) o passive (come ad esempio le barriere paramassi).
IGS s.r.l. assicura rilievi in parete rapidi e puntuali, migliorando le modalità di indagine tradizionalmente condotte a terra, come il rilievo geomorfologico, anche in profondità, grazie all’uso di tecnologie avanzate.
Come avvengono i rilievi in parete
Commissionare un lavoro in parete consente di valutare e indagare lo stato della parete senza interferire con le attività in essere, per esempio la viabilità. Gli addetti a questi lavori garantiscono una serie di interventi, tra cui i principali sono:
IGS svolge interventi direttamente sulla parete, senza compromettere la viabilità della strada sottostante. Il tutto viene eseguito in tempi brevi, avvalendosi di una squadra altamente specializzata nell’operare su pareti rocciose verticali.
Lavori in parete: quali tecnologie
I lavori in parete o in quota svolti da IGS si distinguono per l’utilizzo di strumenti altamente innovativi.
Il rilievo 3D, ad esempio, è determinante per comprendere la geometria della parete e caratterizzare i volumi instabili dal punto di vista geometrico.
Viene effettuato mediante l’utilizzo di laser e fotogrammetria, impiegati sia direttamente dagli operatori in parete o a terra, sia con l’ausilio di droni.
Un rilievo di dettaglio è fondamentale per la modellazione 3D di volumi e superfici, che riproducono gli scenari di crollo, fornendo un’analisi statistica, che costituisce la base per progettare gli interventi necessari per la salvaguardia.
Le tecnologie utilizzate sono molteplici, e tra queste, alcune risultano particolarmente precise ed essenziali, come:
Indagini geofisiche in parete: Le indagini geofisiche in parete, vera innovazione di IGS s.r.l. abbinano diversi metodi geofisici indiretti alla modellazione 3D e alle operazioni su fune, con tecniche alpinistiche avanzate. Alcune delle tecnologie impiegate sono i georadar, i metodi sismici ed elettrici 2D e 3D. In questo modo si ottiene una caratterizzazione fisica e geometrica delle strutture senza l’uso di metodi diretti invasivi.
Lavori in quota o lavori in parete? Le differenze
Prima di procedere con l’approfondimento, è importante soffermarsi sulle differenze tra “lavori in parete” e “lavori in quota”. Sebbene i due termini vengano spesso utilizzati in modo intercambiabile, è bene precisare che hanno significati distinti.
I lavori in parete si riferiscono principalmente ad attività svolte su superfici verticali o inclinate, come pareti rocciose, scarpate o edifici. Questi interventi richiedono personale altamente specializzato che, mediante tecniche di arrampicata e discesa controllata, esegue operazioni di monitoraggio, installazione e rilevamento delle superfici.
I lavori in quota, invece, comprendono qualsiasi tipo di attività svolta ad altezza elevata, indipendentemente dalla presenza di una superficie di appoggio. Esempi tipici sono i lavori su tetti, ponti o impalcature. Anche in questi casi possono essere utilizzate funi, ma spesso vengono impiegate anche piattaforme aeree e cestelli elevatori per facilitare l’accesso e la sicurezza degli operatori.
Infine, i lavori in fune sono una specifica modalità operativa utilizzata sia nei lavori in parete che in quelli in quota. In questa tecnica, gli operatori si muovono in sicurezza lungo una corda, utilizzandola per salire o calarsi in aree difficilmente accessibili, permettendo così di svolgere interventi in modo efficace e sicuro.
Come si svolge un rilievo in parete: le 5 fasi
Gli interventi in parete si articolano in diverse fasi, che possono variare in base alla tipologia di intervento e agli obiettivi specifici da raggiungere. In generale, le cinque fasi principali sono:
Obiettivi e benefici dei Lavori in Parete
L’obiettivo principale dei lavori in parete è identificare con precisione criticità, come volumi di roccia instabili, e di elaborare strategie di intervento mirate per prevenire incidenti. In particolare, IGS si occupa di:
Un altro vantaggio significativo delle ispezioni in parete, soprattutto quando eseguiti da aziende come IGS, è la possibilità di condurre indagini e interventi senza interrompere la viabilità delle strade sottostanti. Questo è reso possibile grazie all’utilizzo di tecniche e tecnologie che permettono di operare in sicurezza anche in situazioni complesse, riducendo al minimo l’impatto sulle attività quotidiane e abbattendo i costi associati a eventuali chiusure stradali.
Problematiche e vantaggi dei Lavori in Parete
I lavori in parete rispondono a una serie di problematiche geologiche e ambientali che, se non affrontate con tempestività e competenza, possono avere conseguenze devastanti. Questi interventi si rendono necessari, ad esempio, nel caso di frane.
Le frane sono uno dei rischi geologici più frequenti nelle aree montane e collinari. Una frana è generalmente innescata da eventi naturali come piogge intense, terremoti o processi di erosione. Oltre a rappresentare un pericolo per la sicurezza delle persone, sono motivo di interruzione della viabilità su strade e ferrovie.
Tra i vari tipi di frane, vi è il distacco di massi. In molte aree rocciose, il distacco improvviso di massi di grandi dimensioni è un pericolo costante. Il distacco dei massi è causato da fattori diversi come l’alterazione della roccia dovuta a cicli di gelo e disgelo, infiltrazioni d’acqua o attività sismica. I massi possono colpire infrastrutture stradali, abitazioni o altre costruzioni, mettendo a rischio la vita delle persone e richiedendo interventi urgenti di messa in sicurezza.
Nel caso di versanti detritici, in terra, si possono registrare frane superficiali per erosione: anch’esse richiedono un intervento di consolidamento e protezione. Esistono interventi e prodotti specifici per il controllo dell’erosione.
In generale, l’instabilità può essere dovuta a diversi fattori, tra cui la composizione geologica, la pendenza della scarpata, l’azione delle acque superficiali o sotterranee, e le attività umane come scavi o costruzioni. Interventi tempestivi possono prevenire il collasso e proteggere l’integrità delle infrastrutture adiacenti.
Vantaggi dei Lavori in Parete
Perché scegliere le ispezioni in parete? Questo approccio innovativo, flessibile e poco invasivo, garantisce interventi puntuali e sicuri senza la necessità di installare ponteggi o piattaforme di grandi dimensioni, che possono risultare costosi e richiedere tempi lunghi di montaggio e smontaggio.
Come già accennato, gli operatori specializzati, con esperienza anche come guide alpine, lavorano direttamente dall’alto utilizzando funi e altri ancoraggi, riuscendo a raggiungere punti inaccessibili per chi opera su piattaforma.
I principali vantaggi di questo metodo innovativo includono:
In conclusione, intervenire in aree difficili con costi ridotti rappresenta oggi una soluzione alternativa e praticabile per agire rapidamente laddove l’uso di macchinari tradizionali sarebbe impraticabile o pericoloso. Questa capacità di operare in condizioni estreme costituisce un valore aggiunto significativo, soprattutto in contesti montani o costieri.
Certificazioni e Competenze di IGS
IGS possiede tutte le certificazioni e le competenze necessarie per eseguire lavori in parete. Tra le certificazioni più importanti ci sono le abilitazioni alle operazioni su fune in ambienti naturali o artificiali, le abilitazioni alle operazioni in spazi confinati, la formazione sulla sicurezza sul lavoro, e la ISO 9001:2015, che ne certifica la qualità.
Questa certificazione conferma che l’azienda adotta un sistema di gestione della qualità e basa il proprio lavoro sul miglioramento continuo. Come previsto dalla norma ISO, IGS esegue un controllo rigoroso in ogni fase operativa, dalle analisi preliminari fino alla progettazione, esecuzione e monitoraggio degli interventi.
In aggiunta, IGS dispone di un team altamente specializzato. Il personale non solo riceve una formazione specifica per operare in situazioni difficili, ma è composto anche da professionisti con esperienza diversificata, molti dei quali possiedono ulteriori qualifiche come soccorritori montani o guide alpine. Questa formazione consente di gestire con efficienza e totale sicurezza anche i lavori più complessi.
Aree Geografiche di Intervento
I lavori in parete possono essere richiesti in diverse aree geografiche, specialmente nelle regioni alpine e appenniniche, ma anche in altre zone montuose o collinari.
Nelle Alpi, ad esempio, la presenza di molteplici pareti rocciose e fattori di alta criticità, come frane, distacchi di massi e instabilità dovuta all’erosione, richiede competenze tecniche avanzate e una conoscenza approfondita delle dinamiche geologiche e dei rischi naturali tipici delle aree montane.
Analogamente, le regioni appenniniche e le aree costiere necessitano di adattamenti specifici alle condizioni geologiche locali per garantire soluzioni efficaci e personalizzate.
L’attività di IGS è presente anche lungo le coste italiane, dove si osservano processi erosivi causati dal mare e dal vento, che possono indebolire le pareti rocciose e mettere in pericolo la sicurezza della popolazione e la stabilità delle strutture adiacenti.
I nostri servizi sono disponibili in tutta Italia, coprendo le esigenze di enti come ANAS, autostrade, amministrazioni provinciali e comunali, che necessitano di una gestione completa dei lavori in parete e su fune, comprendendo ispezioni e messa in sicurezza delle superfici verticali.
Lavori in parete: un esempio di servizio svolto nel comune di Rigolato (UD)
La Regione Friuli Venezia Giulia ha finanziato un intervento di riduzione del rischio idrogeologico in una frazione del comune di Rigolato.
La preoccupazione degli abitanti era alta a causa di un torrione sopra le abitazioni che aveva mostrato segni di instabilità.
Gli enti locali erano preoccupati per la complessità dei lavori e l’eventuale isolamento di alcune abitazioni, data l’assenza di vie alternative.
Per supportare il processo decisionale, è stato commissionato uno studio dettagliato. Abbiamo condotto un rilievo lidar con drone, che ha creato un modello digitale del terreno, superando i limiti della fotogrammetria tradizionale e permettendo di mappare le fratture principali.
Successivamente, abbiamo effettuato un rilievo geomeccanico in parete, installando una linea vita e ancoraggi per consentire l’accesso in sicurezza e le calate su fune da parte di personale specializzato.
Questo rilievo ha fornito dettagli sui sistemi di giunti in combinazione con le informazioni ottenute dal drone.
Per ottenere dati più approfonditi, abbiamo eseguito indagini geofisiche non invasive. Con i profili georadar, abbiamo analizzato i primi 4 metri di profondità per identificare le aree di maggiore instabilità. I profili sismici a riflessione, ad altissima risoluzione, hanno tracciato fino a 30 metri di profondità l’andamento delle fratture critiche per la stabilità globale del versante.
Queste indagini hanno rivelato che le instabilità alla base e alla sommità del versante non erano correlate tra loro come si sarebbe potuto immaginare, ma erano caratterizzate da un diverso assetto strutturale, ovvero da giunti orientati in modo differente: ricostruendo chirurgicamente il loro orientamento nello spazio è stato possibile appurare che il torrione era costituito in realtà da più volumi instabili, indipendenti tra loro. I volumi potenzialmente instabili erano quindi più contenuti rispetto a quanto tutti immaginavano.
Grazie a queste informazioni dettagliate, è stato possibile individuare un intervento di consolidamento efficace, con costi contenuti e minimi disagi per la comunità, senza necessità di chiusura stradale.
Ciò non sarebbe stato possibile senza un rilievo 3D di precisione con laser-scanner da drone e indagini indirette in parete, che hanno permesso di ricostruire l’andamento delle fratture in profondità.
IGS Srl – Geotechnics & Geophysics: Cos’altro sapere
IGS Srl – Geotechnics & Geophysics opera nei settori della geologia, geo-ingegneria, idraulica e monitoraggio geotecnico. Composta da un team giovane e dinamico, l’azienda offre servizi innovativi e unici in Italia. IGS gestisce l’intero ciclo di lavoro, dall’acquisizione dei dati all’elaborazione, restituzione e modellazione, fino alle attività di monitoraggio. Tra i nostri servizi principali figurano:
In particolare, segnaliamo l’ampia gamma di strumenti per la geofisica, la geotecnica, il monitoraggio e i rilievi topografici, nonché software per l’elaborazione dei dati. Alcuni degli strumenti e software utilizzati includono:
Conclusioni
Le attività in parete, o su fune, possono rivelarsi essenziali per intervenire e monitorare molte situazioni di potenziale pericolo. Il nostro approccio innovativo si traduce nell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, come i rilievi 3D tramite laser scanner e droni, e nella capacità di operare direttamente sulle pareti senza compromettere il traffico e la viabilità, offrendo soluzioni più economiche rispetto all’uso di piattaforme.
La nostra peculiarità riguarda inoltre la possibilità di indagare pareti e strutture in profondità, in modo indiretto e non invasivo.
Il dettaglio ottenibile con l’approccio proposto da IGS si traduce in una significativa riduzione di tempi e costi di intervento, ma anche in una maggior efficacia dei lavori.
Infine, le certificazioni di qualità, come la ISO 9001:2015, unite alle competenze del personale, garantiscono un servizio di altissimo livello, conforme agli standard internazionali e capace di affrontare con competenza anche i progetti più impegnativi.
Per ulteriori informazioni su IGS, le attrezzature e i servizi offerti, visita il nostro sito web https://www.igs-geo.com/ e alla sezione contatti https://www.igs-geo.com/contatti è possibile richiedere maggiori dettagli e confrontarsi con i nostri tecnici specializzati.